TERMINI E CONDIZIONI
Le presenti condizioni generali di vendita (le “Condizioni Generali”) disciplinano le modalità e le condizioni di vendita dei prodotti commercializzati da Tecnomeccanica di Pavone G.ppe – (i “Prodotti”). Tutti i contratti per la vendita di Prodotti da parte di Tecnomeccanica di Pavone G.ppe – a terzi (i “Clienti”) sono regolati dalle presenti Condizioni Generali, le quali formano parte integrante e sostanziale d’ogni proposta, ordine e conferma d’ordine d’acquisto dei Prodotti stessi. Le condizioni di vendita applicabili al tuo ordine sono quelle in vigore alla data dell’ordine stesso.
1.Prodotti: prezzi e caratteristiche
1.1 Salvo ove diversamente indicato, i prezzi dei Prodotti pubblicati da Tecnomeccanica di Pavone G.ppe devono intendersi IVA esclusa. I prezzi dei Prodotti di volta in volta pubblicati da Tecnomeccanica di Pavone G.ppe annullano e sostituiscono i precedenti e sono subordinati all’effettiva disponibilità dei Prodotti. Tecnomeccanica di Pavone G.ppe si riserva il diritto di confermare ovvero di modificare i prezzi dei Prodotti pubblicati nel proprio sito internet o in opuscoli informativi e materiale pubblicitario, al momento della conferma dell’ordine del Cliente.
1.2 I Prodotti non vengono forniti in prova nonostante gli operatori Tecnomeccanica di Pavone G.ppe possano fornire indicazioni sulle caratteristiche, il Cliente è responsabile della scelta dei Prodotti ordinati
2.Ordini – fatturazione
2.1 Tutti gli ordini di acquisto di Prodotti trasmessi a Tecnomeccanica di Pavone G.ppe dovranno essere completi in ogni loro parte e dovranno contenere tutti gli elementi necessari per la corretta individuazione dei Prodotti ordinati. Ciascun ordine di Prodotti trasmesso a Tecnomeccanica di Pavone G.ppe costituisce proposta contrattuale del Cliente e, pertanto, sarà vincolante per Tecnomeccanica di Pavone G.ppe solo se dalla stessa confermato per accettazione. L’evasione dell’ordine da parte di Tecnomeccanica di Pavone G.ppe, equivale a conferma ed accettazione dello stesso.
2.2 Tecnomeccanica di Pavone G.ppe si riserva il diritto di non accettare ordini incompleti. In caso di mancata esecuzione dell’ordine da parte di Tecnomeccanica di Pavone G.ppe (qualora la stessa sia dovuta ad indisponibilità dei Prodotti ordinati dal Cliente) Tecnomeccanica di Pavone G.ppe provvederà al più presto ad informare il Cliente
2.3 La documentazione fiscale relativa ai Prodotti ordinati verrà emessa da Tecnomeccanica di Pavone G.ppe al momento della spedizione dei Prodotti stessi al Cliente.
3.Consegna dei Prodotti
3.1 Tutte le spese di consegna dei Prodotti sono a Carico del Cliente. Le consegne vengono evase in un tempo medio dai 3 ai 7 giorni e normalmente compiute tramite corriere. Spedizione in contrassegno(ove applicabile) a mezzo corriere, la consegna dei Prodotti è subordinata al pagamento, da parte del Cliente, del relativo prezzo in contanti. Tecnomeccanica di Pavone G.ppe ha il diritto, a proprio insindacabile giudizio, di fare la consegna dei Prodotti ordinati per un corriere diverso o tramite altro mezzo che ritiene opportuno. Salvo ove diversamente indicato.
3.2 I termini di consegna indicati da Tecnomeccanica di Pavone G.ppe si riferiscono ai Prodotti presenti presso i propri magazzini e, pur essendo attentamente valutati, devono intendersi non vincolanti per Tecnomeccanica di Pavone G.ppe, la quale pur in seguito confermarli o modificarli, secondo le proprie effettive esigenze. Eventuali ritardi nelle consegne inferiori a 30 (trenta) giorni non danno diritto al Cliente di rifiutare la consegna dei Prodotti, né pretendere risarcimenti o indennizzi di sorta.
3.3 Tecnomeccanica di Pavone G.ppe ha il diritto di eseguire la consegna dei Prodotti (anche relativa ad uno stesso ordine) in più consegne successive fermo restando, in tal caso, un solo addebito al Cliente a titolo di spese di trasporto.
3.4 Condizioni e termini di consegna particolari dovranno essere preventivamente concordati tra il Cliente e Tecnomeccanica di Pavone G.ppe ed accettate.
4.Garanzie sui Prodotti – Assistenza tecnica
4.1 Tecnomeccanica di Pavone G.ppe garantisce la sola integrità de materiale e dei Prodotti al momento della consegna. Eventuali difetti dovranno essere denunciati dal Cliente, a pena di decadenza, entro e non oltre 14 (quattordici) giorni dalla data di consegna. In caso d’operatività Il Cliente avrà diritto alla sola sostituzione dei Prodotti danneggiati dietro restituzione degli stessi, essendo escluso il diritto del Cliente al risarcimento di qualsivoglia danno, anche ulteriore. Le spese di spedizione necessarie per la sostituzione di Prodotti sono a carico di Tecnomeccanica di Pavone G.ppe.
5.Diritto di recesso
5.1 Al cliente online che agisca in qualità di consumatore è attribuito il diritto di recesso dal contratto, così come previsto dagli artt. 64 – 67 del D.lgs. n. 206/2005, detto Codice del Consumo. Può essere esercitato dal momento della conclusione del contratto fino a quattordici giorni dopo il ricevimento della merce. Nel caso in cui il professionista non abbia soddisfatto, per i contratti o le proposte contrattuali negoziati fuori dei locali commerciali gli obblighi di informazione il termine per l’esercizio del diritto di recesso è, rispettivamente, di sessanta o di novanta giorni e decorre, per i beni, dal giorno del loro ricevimento da parte del consumatore, per i servizi, dal giorno della conclusione del contratto. Come si esercita il diritto di recesso Il diritto di recesso si esercita con l’invio entro il termine di quattordici giorni di una comunicazione scritta alla sede del professionista mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento. È possibile inviare la comunicazione, entro lo stesso termine, anche mediante telegramma, telex, posta elettronica e fax, a condizione che sia confermata mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento entro le quarantotto ore successive. Nella raccomandata è sufficiente inserire i propri dati, quelli relativi all’ordine e all’acquisto effettuati, comunicando l’intenzione di recedere dal contratto, con l’intimazione di restituire il prezzo pagato entro il termine tassativo di 14 giorni. Qualora nell’informativa riguardante il diritto di recesso o nell’offerta di vendita o nelle clausole di contratto, ciò sia espressamente previsto, il consumatore può esercitare il diritto di recesso procedendo alla diretta ed immediata restituzione del bene, senza l’onere della preventiva comunicazione.
5.2 Il diritto di recesso di cui al precedente articolo 5.1 dovrà essere esercitato dal Cliente, a pena di decadenza, mediante invio di lettera raccomandata A.R. a Tecnomeccanica di Pavone G.ppe, via dell’Artigianato – zona G 6/c – 70015 NOCI(BA) entro il termine di 14 (quattordici ) giorni lavorativi dal ricevimento dei Prodotti. La comunicazione di cui sopra può essere inviata, entro lo stesso termine, anche mediante telegramma, telex, posta elettronica e fax, a condizione che sia confermata, mediante lettera raccomandata A.R, entro le 48 (quarantotto) ore successive.
5.3 Tutti i resi (che dovranno essere perfettamente integri ed accompagnati dalla confezione originale) Cliente potrà rispedire il Prodotto al seguente indirizzo: Tecnomeccanica di Pavone G.ppe, via dell’Artigianato – zona G 6/c – 70015 NOCI(BA)
5.4 Una volta ricevuti i Prodotti e verificata la loro integrità Tecnomeccanica di Pavone G.ppe provvederà entro 14(quattordici) giorni alla restituzione al Cliente del costo dei Prodotti restituiti (come indicato in fattura o ricevuta) comprensivo delle spese di spedizione.
5.5 ATTENZIONE: non è possibile il reso di prodotti colorati o miscelati
6.Informazioni pre-contrattuali (Art. 49 d.lgs. 206/2005)
1. Prima che il consumatore sia vincolato da un contratto a distanza o negoziato fuori dei locali commerciali o da una corrispondente offerta, il professionista fornisce al consumatore le informazioni seguenti, in maniera chiara e comprensibile:
a) le caratteristiche principali dei beni o servizi, nella misura adeguata al supporto e ai beni o servizi;
b) l’identità del professionista;
c) l’indirizzo geografico dove il professionista è stabilito e il suo numero di telefono, di fax e l’indirizzo elettronico, ove disponibili, per consentire al consumatore di contattare rapidamente il professionista e comunicare efficacemente con lui e, se applicabili, l’indirizzo geografico e l’identità del professionista per conto del quale agisce;
d) se diverso dall’indirizzo fornito in conformità della lettera c), l’indirizzo geografico della sede del professionista a cui il consumatore può indirizzare eventuali reclami e, se applicabile, quello del professionista per conto del quale agisce;
e) il prezzo totale dei beni o dei servizi comprensivo delle imposte o, se la natura dei beni o servizi comporta l’impossibilità di calcolare ragionevolmente il prezzo in anticipo, le modalità di calcolo del prezzo e, se del caso, tutte le spese aggiuntive di spedizione, consegna o postali e ogni altro costo oppure, qualora tali spese non possano ragionevolmente essere calcolate in anticipo, l’indicazione che tali spese potranno essere addebitate al consumatore; nel caso di un contratto a tempo indeterminato o di un contratto comprendente un abbonamento, il prezzo totale include i costi totali per periodo di fatturazione; quando tali contratti prevedono l’addebitamento di una tariffa fissa, il prezzo totale equivale anche ai costi mensili totali; se i costi totali non possono essere ragionevolmente calcolati in anticipo, devono essere fornite le modalità di calcolo del prezzo;
f) il costo dell’utilizzo del mezzo di comunicazione a distanza per la conclusione del contratto quando tale costo è calcolato su una base diversa dalla tariffa di base;
g) le modalità di pagamento, consegna ed esecuzione, la data entro la quale il professionista si impegna a consegnare i beni o a prestare i servizi e, se del caso, il trattamento dei reclami da parte del professionista;
h) in caso di sussistenza di un diritto di recesso, le condizioni, i termini e le procedure per esercitare tale diritto conformemente all’articolo 54, comma 1, nonché il modulo tipo di recesso di cui all’allegato I, parte B;
i) se applicabile, l’informazione che il consumatore dovrà sostenere il costo della restituzione dei beni in caso di recesso e in caso di contratti a distanza qualora i beni per loro natura non possano essere normalmente restituiti a mezzo posta;
l) che, se il consumatore esercita il diritto di recesso dopo aver presentato una richiesta ai sensi dell’articolo 50, comma 3, o dell’articolo 51, comma 8, egli è responsabile del pagamento al professionista di costi ragionevoli, ai sensi dell’articolo 57, comma 3;
m) se non è previsto un diritto di recesso ai sensi dell’articolo 59, l’informazione che il consumatore non beneficerà di un diritto di recesso o, se del caso, le circostanze in cui il consumatore perde il diritto di recesso;
n) un promemoria dell’esistenza della garanzia legale di conformità per i beni;
o) se applicabili, l’esistenza e le condizioni dell’assistenza post vendita al consumatore, dei servizi post vendita e delle garanzie commerciali;
p) l’esistenza di codici di condotta pertinenti, come definiti all’articolo 18, comma 1, lettera f), del presente Codice, e come possa esserne ottenuta copia, se del caso;
q) la durata del contratto, se applicabile, o, se il contratto è a tempo indeterminato o è un contratto a rinnovo automatico, le condizioni per recedere dal contratto;
r) se applicabile, la durata minima degli obblighi del consumatore a norma del contratto;
s) se applicabili, l’esistenza e le condizioni di depositi o altre garanzie finanziarie che il consumatore è tenuto a pagare o fornire su richiesta del professionista;
t) se applicabile, la funzionalità del contenuto digitale, comprese le misure applicabili di protezione tecnica;
u) qualsiasi interoperabilità pertinente del contenuto digitale con l’hardware e il software, di cui il professionista sia a conoscenza o di cui ci si può ragionevolmente attendere che sia venuto a conoscenza, se applicabile;
v) se applicabile, la possibilità di servirsi di un meccanismo extra-giudiziale di reclamo e ricorso cui il professionista è soggetto e le condizioni per avervi accesso.
[…]
4. Le informazioni di cui al comma 1, lettere h), i) e l), possono essere fornite mediante le istruzioni tipo sul recesso di cui all’allegato I, parte A.
Il professionista ha adempiuto agli obblighi di informazione di cui al comma 1, lettere h), i) e l), se ha presentato dette istruzioni al consumatore, debitamente compilate.
5. Le informazioni di cui al comma 1 formano parte integrante del contratto a distanza o del contratto negoziato fuori dei locali commerciali e non possono essere modificate se non con accordo espresso delle parti.
6. Se il professionista non adempie agli obblighi di informazione sulle spese aggiuntive o gli altri costi di cui al comma 1, lettera e), o sui costi della restituzione dei beni di cui al comma 1, lettera i), il consumatore non deve sostenere tali spese o costi aggiuntivi.
7. Nel caso di utilizzazione di tecniche che consentono una comunicazione individuale, le informazioni di cui al comma 1 sono fornite, ove il consumatore lo richieda, in lingua italiana.
8. Gli obblighi di informazione stabiliti nella presente sezione si aggiungono agli obblighi di informazione contenuti nel decreto legislativo 26 marzo 2010, n. 59, e successive modificazioni, e nel decreto legislativo 9 aprile 2003, n. 70, e successive modificazioni, e non ostano ad obblighi di informazione aggiuntivi previsti in conformità a tali disposizioni.
9. Fatto salvo quanto previsto dal comma 8, in caso di conflitto tra una disposizione del decreto legislativo 26 marzo 2010, n.59, e successive modificazioni, e del decreto legislativo 9 aprile 2003, n. 70, e successive modificazioni, sul contenuto e le modalità di rilascio delle informazioni e una disposizione della presente sezione, prevale quest’ultima.
10. L’onere della prova relativo all’adempimento degli obblighi di informazione di cui alla presente sezione incombe sul professionista.
7.Garanzia legale per difetto di conformità (d.lgs. 206/2005)
Tutela il consumatore in caso acquisto di prodotti difettosi, che funzionano male o non rispondono all’uso dichiarato dal venditore o al quale quel bene è generalmente destinato. Dev’essere garantita dal venditore, dura due anni dalla consegna del bene e deve essere fatta valere dal consumatore entro due mesi dalla scoperta del difetto.
Per i prodotti usati/ricondizionati la garanzia legale è di almeno un anno.
Esempio:
Garanzia di conformità
La garanzia di conformità dei prodotti venduti dal Venditore in favore del Cliente Consumatore è prestata in virtù delle norme contenute nel Decreto Legislativo 6 settembre 2005 n. 206 (Codice del Consumo) sulle garanzie nella vendita di beni di consumo. Il Venditore fornisce la garanzia ufficiale per la durata di 24 mesi dalla data di acquisto. Il Consumatore decade dal diritto di far valere la garanzia suddetta qualora non denunci il vizio di conformità entro 2 mesi dalla sua scoperta. La garanzia è valida per i seguenti difetti:
• il prodotto non corrisponde all’accordo;
• il prodotto non possiede le caratteristiche essenziali;
• il prodotto non corrisponde all’uso ed alla qualità consueti;
Il Venditore non si farà carico di eventuali danni che possano derivare da cattivo uso od usura, manipolazione o installazione non professionale, malfunzionamento dovuto a corto circuito. La garanzia non si applica in caso di fattori estranei al normale uso del prodotto, come ad esempio aumenti o diminuzioni di tensione, uso di accessori inappropriati o vietati dai produttori, cadute, acqua, fuoco o utilizzo incorretto o abusivo da parte del Cliente o terze persone non autorizzate dal produttore. La garanzia è altre sì esclusa per i difetti che erano già conosciuti dal Cliente al momento dell’acquisto
Modalità: spetta al Cliente, prima di restituire un articolo non conforme, ed al fine di far valere la garanzia, concordare, anche via e-mail, con il Venditore le modalità di restituzione e di consegna del prodotto. Il Venditore si impegna ad indicare al Cliente il luogo e le modalità di spedizione del prodotto. Una volta ricevuto il Prodotto, il Venditore provvederà al relativo controllo, anche avvalendosi delle strutture del Produttore e, ove il difetto di conformità venisse riscontrato, provvederà all’invio al Cliente del prodotto riparato o di quello in sostituzione.
Qualora, all’esito del controllo, il prodotto non dovesse risultare affetto da difetto di conformità, il Venditore provvederà ad informare il Cliente circa i costi necessari alla sua riparazione o sostituzione. Saranno addebitati al Cliente i costi relativi al trasporto dei prodotti che non presentino difetti di conformità. In caso di denuncia di difetto di conformità, il Venditore provvederà a contattare tempestivamente il Cliente per informarlo ed eventualmente proporgli la sostituzione del prodotto viziato con prodotti alternativi, di valore e qualità equivalenti o superiori.
Le garanzie convenzionali, gratuite o a pagamento, offerte dal produttore o dal rivenditore, non sostituiscono né limitano quella legale di conformità, rispetto alla quale possono avere invece diversa ampiezza e/o durata. Chiunque offra garanzie convenzionali deve comunque sempre specificare che si tratta di garanzie diverse e aggiuntive rispetto alla garanzia legale di conformità che tutela i consumatori.
8.Legge applicabile e foro competente
Devono essere indicati chiaramente all’interno delle Condizioni Generali di vendita, in caso di controversie civili relative al contratto di vendita.
In caso di venditore sito nell’Unione Europea la legge applicabile è quella dello stato del venditore. Resta comunque inteso che al Consumatore italiano devono essere riconosciuti tutti i diritti previsti dal Codice del Consumo.
L’ art. 63 del Codice del Consumo indica come competente territorialmente – in caso di utente consumatore – il giudice del luogo di residenza o domicilio del consumatore.
Nel caso di utente professionista – invece – il venditore può scegliere il foro competente senza alcuna restrizione (solitamente quello competente territorialmente per la sede dell’azienda).
Qualora il venditore sito nell’Unione Europea venda a Consumatori residenti nell’Unione Europea dovrà obbligatoriamente indicare il link a cui poter accedere ad una procedura extragiudiziale per la risoluzione delle controversie ( https://ec.europa.eu/consumers/odr ) dell’Unione Europea.
Esempio:
Legge applicabile e foro competente
Il presente contratto è regolato dalla legge italiana.
Nel caso di utente consumatore sarà competente il Tribunale di residenza o domicilio del consumatore, se ubicati in Italia. Per ogni altra controversia sarà competente, invece, il Tribunale di Bari.
L’utente può utilizzare la procedura alternativa extragiudiziale dell’Unione Europea accessibile al link https://ec.europa.eu/consumers/odr.
9.Tariffe per l’utilizzo di mezzi di pagamento
L’art. 62 del Codice del Consumo indica che:
1. Ai sensi dell’articolo 3, comma 4, del D.LGS. 27 gennaio 2010, n. 11, i professionisti non possono imporre ai consumatori, in relazione all’uso di determinati strumenti di pagamento, spese per l’uso di detti strumenti, ovvero nei casi espressamente stabiliti, tariffe che superino quelle sostenute dal professionista.
2. L’istituto di emissione della carta di pagamento riaccredita al consumatore i pagamenti in caso di addebitamento eccedente rispetto al prezzo pattuito ovvero in caso di uso fraudolento della propria carta di pagamento da parte del professionista o di un terzo. L’istituto di emissione della carta di pagamento ha diritto di addebitare al professionista le somme riaccreditate al consumatore.” Leggendo l’art. 3, comma 4, del D.LGS. 27 gennaio 2010, n. 11 si evince che: “Il beneficiario non può applicare spese al pagatore per l’utilizzo di un determinato strumento di pagamento. La Banca d’Italia può stabilire con proprio regolamento deroghe tenendo conto dell’esigenza di promuovere l’utilizzo degli strumenti di pagamento più efficienti ed affidabili.”
Cercando sul sito della Banca d’Italia al momento non risultano deroghe utili a “promuovere l’utilizzo degli strumenti di pagamento più efficienti ed affidabili”.
Al seguente link il comunicato stampa relativo alle sanzioni comminate a chi non ha rispettato tale norma, applicando un sovrapprezzo a seconda della modalità di pagamento utilizzata.
http://www.agcm.it/stampa/comunicati/8417-ps9235-ps10076-prezzi-online-pi%C3%B9-trasparenti,-antitrust-sanziona-gli-extra-per-pagamenti-con-carte-credito.html
10.Foro competente
Ferma restando l’eventuale applicabilità di disposizioni inderogabili di legge poste a tutela dei consumatori (come definiti ai sensi dell’art.1 lett. b) del D.lgs. 22 maggio 1999 n. 185), qualsiasi controversia in ogni caso connessa alle presenti Condizioni Generali, sarà devoluta alla competenza esclusiva del Tribunale di Bari. Il presente contratto è regolato dalla legge Italiana, si ricorda che nel caso di utente consumatore, per ogni controversia relativa all’applicazione, esecuzione e interpretazione delle presenti condizioni di vendita è competente il foro del luogo in cui l’utente risiede o ha eletto domicilio.